Alessandro Bianchi si innamora di Villa Franciacorta nel 1960, anno in cui sposa, inizia a prendersi cura di questa terra, e di chi già la abita, con grande attenzione e rispetto per il luogo, ma ancor prima per l’uomo
Un’attenzione al sociale d’altri tempi, perseguendo qualità e dignità della vita di chi opera, prima ancora della possibilità di reddito. Bianchi, con l’aiuto di validi consulenti, conduce l’azienda, supportato solo ed esclusivamente dalla presenza del padre ormai in pensione da anni, porta spesso con sé i figli, Nico e Roberta, che con lui fin da piccoli vivono ogni momento di passaggio e di crescita dell’azienda, spesso collaborando durante le vacanze estive e natalizie, come si conviene alle aziende di famiglia dove il learning by doing permette di formare le radici del futuro imprenditore.